Terra Madre Salone del Gusto 2016 prende forma
01 Mar 2016 | Italian
Le immagini simbolo dell’evento raccontano la ricchezza e la biodiversità di Terra Madre
È stata presentata oggi l’immagine che caratterizzerà tutta la campagna di comunicazione di Terra Madre Salone del Gusto 2016, che si terrà dal 22 al 26 settembre a Torino.
Terra Madre Salone del Gusto 2016 è una manifestazione aperta al pubblico, non più concentrata nei padiglioni di Lingotto Fiere, ma diffusa all’interno della città. Parchi, teatri, palazzi storici, interi quartieri sono coinvolti nell’evento.
Il Parco del Valentino ospiterà il Mercato italiano e internazionale, il Borgo Medievale accoglierà le attività educative per adulti e bambini, il Castello del Valentino sarà animato dai Forum di Terra Madre. Le conferenze si terranno al Teatro Carignano, l’Enoteca troverà casa nei meravigliosi spazi di Palazzo Reale, i Laboratori del Gusto potranno contare su diverse sedi tra cui il Circolo dei Lettori, la Mole Antonelliana (Museo del Cinema) e Eataly. I cibi di strada e gli artigiani della birra saranno accolti nei Murazzi lungo il fiume Po, appena ristrutturati. Il programma della manifestazione prevede incursioni in altre istituzioni culturali d’eccellenza di Torino: dal Museo Egizio alla GAM (Galleria d’Arte Moderna), sino al Museo d’Arte Orientale (MAO). L’evento si dispiegherà inoltre in alcuni spazi fuori città: la Reggia di Venaria Reale, il Castello di Rivoli, il Castello di Racconigi, l’Agenzia di Pollenzo.
Il tema dell’evento, Voler bene alla terra, riassume tutta la filosofia di Slow Food e l’impegno profuso nei progetti dalla rete associativa, con particolare enfasi sulla tutela dell’ambiente e la necessità di essere tutti protagonisti del cambiamento.
Le immagini che accompagneranno tutta la comunicazione di Terra Madre Salone del Gusto 2016 sono state realizzate da Bodà, studio torinese di architettura e comunicazione che da tempo collabora con Slow Food. Il team di Bodà ha realizzato nel 2008 il documentario Gente di Terra Madre. Successivamente ha partecipato alla Berlinale con altri documentari, realizzati in Africa sui Presìdi Slow Food (Yogurt dei Pokot con la cenere in Kenya, Caffè selvatico della foresta di Harenna in Etiopia, Cuscus salato di miglio dell’isola di Fadiouth in Senegal). Nel 2015 ha vinto il concorso Europeana con il video Seeds – che ha come protagonisti i Presìdi Slow Food italiani del Fagiolo Rosso di Lucca e del Melone Purceddu di Alcamo.
Roberto Burdese, membro del Comitato Esecutivo di Slow Food Internazionale: «La collaborazione con Bodà è esperienza di scambio e comprensione reciproca. La loro grafica è coerente con la nostra filosofia e dimostra un’importante attenzione al dettaglio. Le immagini che accompagneranno l’evento sono figure unitarie ma composte di frammenti differenti ed eterogenei: alludono alla ricchezza e alla complessità della rete di Terra Madre e della biodiversità che caratterizza il mondo in cui viviamo.»
La conferenza di oggi – che ha visto al tavolo dei relatori oltre a Carlo Petrini anche Sergio Chiamparino, presidente della Regione Piemonte, e Piero Fassino, Sindaco di Torino – è stata l’occasione per rinnovare l’invito a ospitare i delegati di Terra Madre e chiamare la città di Torino e area circostante a impegnarsi e a partecipare.
Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Stampa Slow Food Internazionale:
[email protected] – Twitter: @SlowFoodPress
Paola Nano, +39 329 8321285, [email protected]
Regione Piemonte, +39 011 432 2871, [email protected]
Comune di Torino, +39 011 442 3606, [email protected]
Organizzato per la prima volta nel 1996, il Salone Internazionale del Gusto è uno dei più importanti eventi al mondo dedicati a produttori artigianali di cibo e vino, nonché un’occasione di scambio di esperienze per produttori e co-produttori da tutto il mondo.
L’ultima edizione, tenutasi presso il Lingotto Fiere a Torino a ottobre 2014, ha attirato circa 220 000 visitatori da oltre 60 Paesi del mondo, ha visto la partecipazione di 3000 delegati di Terra Madre da 160 Paesi, e ha allestito un grande mercato con oltre 1200 espositori da 100 Paesi, tra cui 300 produttori dei Presìdi Slow Food e 400 comunità del cibo di Terra Madre divise per aree geografiche.
Slow Food coinvolge milioni di persone che seguono la filosofia del cibo “buono, pulito e giusto”; una rete composta da appassionati, chef, esperti, giovani, produttori, pescatori e accademici in 160 Paesi. Tra loro, 100,000 soci appartenenti a 1,500 gruppi locali, che contribuiscono al finanziamento dell’associazione tramite la quota d’iscrizione e partecipano ai numerosi eventi organizzati sul territorio. Ai soci si aggiungono le 2400 comunità del cibo di Terra Madre impegnate in una produzione agroalimentare sostenibile e di piccola scala.
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