Slow Fish
29 Sep 2003 | Italian
Nell’ambito di Sapore di Mare, il 10 e l’11 ottobre 2003, verrà presentato ufficialmente Slow Fish.
Si tratta di una piccola anteprima, costituita da tre percorsi-degustazione tematici, accessibile su invito, della manifestazione Slow Fish, il Salone del pesce sostenibile, che si svolgerà dal 4 al 7 giugno 2004, organizzato da Slow Food, nell’ambito di Sapore di Mare.
Slow Fish è un evento unico nel suo genere, pensato per portare all’attenzione del grande pubblico le problematiche, sempre più attuali e urgenti, legate al mondo del mare. Slow Food ha scelto la città di Genova, e in particolare l’evento Sapore di Mare, per diffondere contenuti di carattere culturale, informativo e politico su questo tema: una città che si è caratterizzata storicamente per l’ampiezza dei legami commerciali intrecciati via mare; che ha tratto risorse e ricchezze dal mare e attraverso il mare; che nei suoi piatti tradizionali conserva tracce della cultura gastronomica di tutti i popoli del Mediterraneo.
La nostra Associazione, che conta 80.000 soci nel mondo, si batte a livello internazionale per il riconoscimento delle tradizioni gastronomiche come patrimonio culturale e per un’agricoltura rispettosa dell’ambiente e delle comunità rurali. Il pesce rappresenta anch’esso una parte importante delle risorse alimentari e ha costituito nei secoli la materia prima per ricette e preparazioni che fanno parte della tradizione dell’umanità intera. Oggi, però, la situazione delle risorse ittiche è diventata in molti casi drammatica: il 75% delle specie marine commestibili è in sensibile calo (fonte “Save the Sea”).
Il consumatore deve essere informato e indirizzato verso scelte che preservino le risorse dei nostri mari e le piccole comunità di pescatori.
Le specie ittiche meno conosciute, pescate tradizionalmente in ambito locale, con il pesce di qualità ottenuto da sistemi di acquacoltura rispettosi dell’ambiente, saranno i protagonisti di Slow Fish.
L’anteprima del 10 e 11 ottobre si snoderà come un vero e proprio percorso attraverso tre “isole”, cioè tre spazi tematici: “Il pesce ritrovato”, per conoscere, imparare a preparare e saper apprezzare – grazie ai piatti delle tradizioni regionali – specie ittiche dimenticate o misconosciute; “Acquacoltura di qualità” dove, con degustazioni di pesce crudo da allevamenti di qualità si dimostrerà che sostenibilità ambientale e crescenti esigenze alimentari possono trovare un equilibrio vincente solo grazie a tecniche di allevamento rispettose dell’ecosistema marino; “I Presidi del mare”, piccole degustazioni di prodotti appartenenti a quel patrimonio ittico, fortemente legato a pratiche di pesca locali tradizionali, il cui valore va fatto conoscere e spiegato ai consumatori, perché ne apprezzino la valenza culturale e ambientale, oltre che lo straordinario sapore.Nelle giornate precedenti, da domenica 5 a giovedì 9, invece, Slow Food organizza un Laboratorio del gusto, in programma quotidianamente alle ore 19 .
Ufficio stampa Slow Food:
Valter Musso, Alessandra Abbona, Paola Nano tel. 0172 419615 /666 /645, fax 0172 421293
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Segreteria: Denise Pecchenino tel. 0172419645 fax 0172413640 e-mail: [email protected]
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