Il giardino di Oscar Tintori e la Fondazione Slow Food per la Biodiversità

13 Apr 2005 | Italian

Venerdì 15 aprile 2005 l’azienda Ocar Tintori di Pescia (Pistoia) dedica una giornata all’impegno per la tutela e la valorizzazione delle biodiversità.
Si celebra infatti l’inizio della collaborazione fra Slow Food e questa affermata realtà della provincia pistoiese, specializzata nella coltivazione e nella cura degli agrumi ornamentali.

Il giardino e l’angolo Slow Food saranno inaugurati il 15 aprile 2005 e, in quell’occasione, saranno illustrate le linee guida della collaborazione.
La presentazione ufficiale del sodalizio e delle iniziative ad esso correlate, il cui inizio è previsto presso la sede aziendale di Pescia (PT) a partire dalle ore 16.30, vedrà la partecipazione di diverse autorità locali e nazionali.

Fra i relatori è previsto l’intervento di Antonio Abenante, Sindaco di Pescia, Franco Scaramuzzi, Presidente dell’Accademia dei Georgofili di Firenze, Francesco Giulio Crescimanno, Professore ordinario di Coltivazioni Arboree dell’Università di Palermo, Piero Sardo, Presidente della Fondazione Slow Food e Maria Grazia Mammuccini, Amministratore dell’ARSIA Toscana.
Un altro tassello per segnare la presenza della Fondazione Slow Food in Toscana, Regione che ne ha appoggiato come socio fondatore la nascita.

La Oscar Tintori vende i suoi splendidi alberelli in tutto il mondo e dispone di un patrimonio di oltre 200 varietà di agrumi, con alberi in vaso di inestimabile valore, alcuni di cinquant’anni di età e oltre. Questa ricchezza di biodiversità farà bella mostra di sé in un giardino appositamente attrezzato per consentire visite al pubblico e offrire tutta la documentazione attorno a questo particolare tipo di agrumi.
Per dare il giusto valore a questo giardino, Oscar Tintori ha siglato una convenzione con la Fondazione Slow Food per la Biodiversità (www.fondazioneslowfood.it).
In base a tale accordo Tintori, innanzitutto, ha adottato il Presidio del Chinotto di Savona . Ma la collaborazione non si esaurisce nel sostegno economico alla Fondazione. Tintori, infatti, offrirà ai soci Slow Food un biglietto di ingresso ridotto , aprirà un angolo Slow Food per presentare e vendere alcuni prodotti dei Presìdi, libri e gadget associativi e fornirà tutto il materiale della Fondazione. Inoltre promuoverà l’adozione da parte del pubblico delle piante di agrumi più rare, adozione che andrà a sostegno della Fondazione. Il giardino di Tintori potrà infine diventare la sede per diversi momenti di educazione al gusto (in collegamento con il vicino Parco Collodi).

Sabato 16 e domenica 17 aprile la Oscar Tintori sarà inoltre lieta di accogliere gratuitamente, con orario continuato dalle 8.30 alle 18.00, tutti coloro che avranno la voglia e la curiosità di visitare Il Giardino degli agrumi.

Ufficio stampa Slow Food Valter Musso [email protected] 0172/419615 – Paola Nano [email protected] 0172/419645 cell. 3298321285
Ufficio stampa dell’evento
Marco Ghelfi, 347-0613646 [email protected] Leonardo Romanelli, 338-6182240 [email protected]

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