Gli studenti dell’Università di Scienze Gastronomichein Campania, Abruzzo e Puglia per lo stage tematico sulla pasta

09 May 2005 | Italian

Dal 9 al 13 Maggio, gli studenti dell’Università di Scienze Gastronomiche sono impegnati nello stage tematico sulla pasta. Tre mete e altrettante regioni d’Italia ospiteranno i futuri ambasciatori della scienza gastronomica.
(Per informazioni sull’Università di Scienze Gastronomiche vedi www.unisg.it)

Didattica Moderna all’Antico Pastificio Garofalo.
Sono 20 gli studenti, provenienti da Italia, Stati Uniti, Germania e Inghilterra, impegnati nella sede dello storico Pastificio Garofalo di Gragnano (NA). Attraverso lezioni teoriche e pratiche tenute da Emidio Mansi (responsabile della divisione Italia), Massimo Menna (amministratore delegato) e altri tecnici dell’azienda, gli studenti seguiranno un corso intensivo sulla pasta che, partendo dalla materia prima, si svilupperà fino ad arrivare al prodotto finale. Le lezioni teoriche includeranno delle discussioni sulle fasi di produzione, sugli aspetti nutritivi e le materie prime, mentre le lezioni pratiche saranno basate sull’analisi sensoriale, con assaggi di diverse tipologie di pasta, prove di cottura con lo chef Gennaro Esposito e degustazioni abbinate ai vini. È inoltre prevista una visita al Mulino Casillo a Corato (BA), dove si assisterà alla molitura della semola.

L’Università da De Cecco.
Un grande produttore, un’area geografica incantevole e 25 studenti internazionali. Questa la formula dello stage tematico organizzato in Abruzzo, alle pendici del Parco Nazionale della Majella, nel piccolo comune di Fara San Martino, dove ha sede il pastificio F.lli De Cecco. L’azienda ospiterà le lezioni che hanno per oggetto lo studio approfondito dell’intera filiera produttiva della pasta di grano duro. Si partirà dal contesto geografico e storico per poi passare all’approvvigionamento delle materie prime, dalla scelta dei grani alla molitura, dall’impastamento alla trafilatura e al delicato momento dell’essicazione fino alle problematiche legate alla distribuzione e al marketing del prodotto finito. Senza trascurarne l’analisi sensoriale, momento in cui la didattica incontra il piacere del palato, fondendosi in un gioco di sensazioni che chiudono il cerchio dell’intero processo produttivo.

Le paste artigianali pugliesi.
Un gruppo di studenti, provenienti da Italia, Germania, Stati Uniti, Giappone e Messico, saranno coinvolti in una serie di lezioni, seminari e laboratori dedicati alla pasta artigianale pugliese. Teatro principale dell’evento sarà il piccolo centro di Maglie (LE) dove sorge la storica sede dell’Antico Pastificio Benedetto Cavalieri. I futuri ambasciatori internazionali dell’enogastronomia conosceranno a fondo la filiera produttiva della pasta, dalla materia prima ai processi produttivi e distribuitivi. Lo stage è stato reso possibile anche grazie alla collaborazione di Michele Bruno e Antonello Del Vecchio di Slow Food Puglia, dell’Azienda Agricola Paolo Petrilli, di Peppe Zullo e dei numerosi produttori del territorio.

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