Cheese 2017 mette il latte crudo al centro del dibattito internazionale
11 Aug 2017 | Italian
Cheese 2017, l’evento internazionale organizzato da Slow Food e dalla Città di Bra, dedicato alle produzioni lattiero-casearie artigianali di qualità, torna a mettere al centro dell’attenzione il latte crudo: questo è il tema principale di varie conferenze, tra cui quella di apertura intitolata Gli Stati Generali del Latte Crudo, mentre per la prima volta nel Mercato trovano spazio solo formaggi a latte crudo.
Fin dalla sua prima edizione nel 1997, Cheese è stato al fianco dei produttori che facevano la scelta, a quei tempi coraggiosa e controcorrente, di fare formaggi a latte crudo anziché pastorizzato. Nel 2001 Slow Food ha firmato il Manifesto a difesa del latte crudo, mentre lo scorso anno ha lanciato la petizione per “salvare” Joe Schneider, uno dei migliori casari di Inghilterra, e il suo Stilton a latte crudo.
“La verità è che la possibilità di produrre formaggi a latte crudo nel mondo è tutt’altro che scontata” – dice Piero Sardo, presidente della Fondazione Slow Food per la Biodiversità Onlus e responsabile scientifico di Cheese. “Grazie alla battaglia che abbiamo condotto attraverso Cheese e alla determinazione dei francesi, per le istituzioni europee i formaggi a latte crudo sono ormai una realtà che non si mette in dubbio, anche se alcuni Paesi hanno una legislazione nazionale molto più restrittiva dei regolamenti Ue. Ma nel resto del mondo, dagli Stati Uniti all’Australia, queste produzioni di eccellenza sono spesso proibite, o consentite solo con una stagionatura superiore ai 60 giorni oppure ancora soggette ad altre restrizioni. Chi decide di produrre, seppur nel rispetto delle normative, va incontro a una vita da casaro resistente, è soggetto a controlli infiniti e rischia la distruzione del prodotto, perché il latte crudo è considerato pericoloso, fa paura”.
Gli Stati Generali del Latte Crudo, conferenza inaugurale di Cheese 2017, vuole riaffermare la posizione politica di Slow Food. In questi vent’anni di battaglie, tra cui quella contro l’uso del latte in polvere per la produzione dei formaggi nel 2015, Cheese si configura come una piattaforma internazionale, fatta di persone e di idee, per consentire a produttori di tutto il mondo di scambiare esperienze e trovare linee d’azione comuni. “Il nostro intento è far incontrare queste persone, creare una rete mondiale di appoggio politico, tecnico e magari anche economico per i loro prodotti. Vogliamo estendere la liceità del latte crudo anche al di fuori dei paesi dell’Unione europea” continua Piero Sardo.
Gli Stati Generali del Latte Crudo, in programma per venerdì 15 settembre alle 14:30 presso il Teatro Politeama di Bra, vedono interventi da parte di produttori provenienti da tutto il mondo, come Carlos Yescas dagli Stati Uniti, Guvener Isik dalla Turchia, Kent Ruiz da Cuba e Peter Thomas dall’Irlanda, solo per citarne alcuni. Piero Sardo modera l’evento, mentre Carlo Petrini tiene il discorso di apertura.
Oggi la pastorizzazione del latte è la norma. Applicata allo scopo di distruggere i batteri patogeni presenti nel latte, elimina anche quelli positivi, rendendo il latte neutro, senza vita, privandolo della flora lattica originaria, e dando luogo a formaggi anonimi, omologati, privi di legami con il territorio, replicabili ovunque. Il latte crudo invece non è sottoposto ad alcun trattamento termico ed è l’unico in grado di trasferire ai formaggi gli aromi e i profumi del suo territorio, le caratteristiche delle razze autoctone, la manualità di pastori e casari. I formaggi a latte crudo sono indubbiamente più buoni, più complessi, più interessanti e sono un’espressione autentica del loro luogo di origine.
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L’edizione 2017 di Cheese è possibile grazie all’impegno di aziende che credono nei valori e negli obiettivi della manifestazione, tra queste gli Official Partner: Cassa di Risparmio di Bra, Egea, Lurisia, Parmigiano Reggiano, Pastificio Di Martino, Quality Beer Academy, Velier. Official Sparkling Wine: Consorzio Alta Langa.
Dal 15 al 18 settembre 2017 a Bra (Piemonte, Italia) si tiene l’undicesima edizione di Cheese, la manifestazione biennale dedicata ai formaggi che ha dato il via a una rete internazionale di casari e artigiani.
Per ulteriori informazioni:
Ufficio Stampa Slow Food Internazionale
[email protected], [email protected] +39 0172 419 645 – Twitter: @SlowFoodPress
Città di Bra
Elena Martini e Erica Asselle, +39 0172 438278, [email protected]
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