Cheese 2015 a Bra dal 18 al 21 settembre

Il programma dell’evento è online all’indirizzo http://cheese.slowfood.com/it/ 

Il tema di questa decima edizione è la montagna 

Dal 18 al 21 settembre a Bra (Italia) torna Cheese, manifestazione internazionale a cadenza biennale organizzata da Slow Food e Città di Bra. L’evento dedicato alle forme del latte, giunto quest’anno alla decima edizione, ha dato il via a una rete internazionale di casari e artigiani che si incontrano ogni due anni per presentare i loro prodotti, discutere vecchie e nuove sfide del mestiere e confrontarsi su normative e prospettive offerte dal mercato.  

Il tema dell’edizione 2015 è “Alle sorgenti del latte, per nutrire il pianeta”, con un focus sul ruolo della montagna e delle terre alte, sulle storie di coloro che hanno scelto di vivere e lavorare in alpeggio, sui formaggi prodotti in alta quota, con le peculiarità e le criticità di un ambiente fragile.

Le aree montane custodiscono un’incredibile biodiversità (di piante, razze animali, ecosistemi, …) e sono espressione di culture, saperi e identità locali. Oggi questa varietà rischia di essere compromessa dall’abbandono o dall’impatto ambientale di uno sfruttamento turistico non rispettoso. Le montagne, infatti, sono sempre più spesso considerate aree marginali, isolate, depresse.

Slow Food vuole restituire valore ai formaggi e alla montagna, assicurando la dignità delle persone che ci lavorano e il benessere degli animali. Le attività casearie e pastorali, se poste al centro dello sviluppo delle valli, possono essere il traino più efficace per rilanciare le economie locali di questi territori.

Cheese 2015 vedrà la partecipazione di centinaia di produttori italiani e stranieri, provenienti da tutto il mondo, che racconteranno il panorama caseario dei loro Paesi di origine e le sfide che li attendono. La manifestazione è il palcoscenico per denunciare le criticità che oggi condizionano e limitano le filiere del cibo di piccola scala e la sua commercializzazione. Per il pubblico un’occasione di confronto con allevatori, casari, artigiani che lavorano ogni giorno in montagna custodendone la biodiversità. La Casa della Biodiversità quest’anno avrà un’area dedicata alla montagna che, oltre agli incontri con i produttori, proporrà un’esposizione di prodotti (formaggi, mieli, ortaggi, legumi, tuberi, frutta, erbe spontanee) coltivati o raccolti nelle terre alte di tutto il pianeta: dalle Ande al Caucaso, passando per Pirenei, Alpi e Appennini.

A Cheese 2013, ultima edizione, il Mercato dei Formaggi ha accolto 188 bancarelle di cui 136 italiane e 52 straniere, 43 Presìdi italiani e 17 Presìdi internazionali. Nella Gran Sala dei Formaggi, una selezione di 151 tipologie di formaggi provenienti da diverse nazioni è stata proposta in abbinamento a più di 800 etichette di vini.

Alla manifestazione hanno partecipato produttori, esperti, chef provenienti da 28 Paesi, tra cui Regno Unito (Paese ospite della IX edizione), Irlanda, Francia, Brasile, Bulgaria, Etiopia. I visitatori sono stati circa 250 mila visitatori.

Protagonista di Cheese 2013 era l’Arca del Gusto, il progetto della Fondazione Slow Food per la Biodiversità che cataloga i prodotti a rischio di estinzione simbolo delle tradizioni e delle culture dei cinque continenti. Oggi 297 formaggi e prodotti caseari sono entrati a far parte dell’Arca.

Centinaia di stand saranno presenti anche quest’anno nel Mercato dei Formaggi, insieme ai Presìdi Slow Food, e agli affinatori provenienti da tutto il mondo. Nella Gran Sala dei Formaggisarà ospite la produzione lattiero-casearia della Spagna, a cui saranno abbinati i calici dell’Enoteca, con centinaia di etichette italiane scelte dalla Banca del Vino di Pollenzo. 

Il programma di Cheese 2015 prevede 35 Laboratori del Gusto, degustazioni guidate per conoscere il mondo della biodiversità casearia e non solo; 4 Appuntamenti a Tavola, dove sarà possibile incontrare alcuni tra i migliori chef del panorama nazionale e internazionale e assaggiare le loro specialità; 21 conferenze su tematiche legate alla filiera lattiero-casearia; presentazioni di libri; incontri didattici, con le attività dedicate alle scuole e alle famiglie e un Master of Food, alla scoperta degli abbinamenti tra formaggi e birre artigianali.

Cheese è possibile grazie all’impegno di aziende che credono nel futuro del settore lattiero-caseario di qualità, tra queste citiamo gli Official Partner: Consorzio Parmigiano Reggiano, Lurisia, Pastificio Di Martino, Radeberger Gruppe Italia.

Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Stampa Slow Food Internazionale:

Paola Nano, +39 329 8321285 [email protected]

Città di Bra: Raffaele Grillo – Elena Martini +39 0172 438278, [email protected]
 www.slowfood.it  –  www.comune.bra.cn.it 

Slow Food coinvolge milioni di persone che seguono la filosofia del cibo “buono, pulito e giusto”; una rete composta da appassionati, chef, esperti, giovani, produttori, pescatori e accademici in più di 150 Paesi. Tra loro, 100,000 soci appartenenti a 1,500 gruppi locali, che contribuiscono al finanziamento dell’associazione tramite la quota d’iscrizione e partecipano ai numerosi eventi organizzati sul territorio. Ai soci si aggiungono le 2000 comunità del cibo di Terra Madre impegnate in una produzione agroalimentare sostenibile e di piccola scala.