Terra Madre Salone del Gusto 2016 è online!

Il sito dell’evento diventa il contenitore di centinaia di eventi, storie e iniziative

Il sito di Terra Madre Salone del Gusto 2016 è stato presentato oggi a Milano: 5.000 delegati provenienti da 160 Paesi, oltre 800 espositori, 300 Presìdi Slow Food e 500 Comunità del cibo della rete di Terra Madre prenderanno parte al più importante evento internazionale dedicato alla cultura del cibo. Organizzato da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino, Terra Madre Salone del Gusto giunge quest’anno alla sua 11° edizione e si terrà dal 22 al 26 settembre a Torino (Italia). Per la prima volta nella sua storia, l’evento avrà luogo nelle strade, nelle piazze, nei parchi e nei più importanti edifici storici del centro città.

Tutte le novità sono da oggi online all’indirizzo: http://www.salonedelgusto.com, dal quale è anche possibile richiedere l’accredito stampa.

Carlo Petrini, Presidente di Slow Food:

«Venti anni fa, quando è nato il Salone del Gusto, nella comunicazione, nell’economia e nella politica, cibo e agricoltura avevano poco spazio. Da allora molte cose sono cambiate, e a fronte di una spettacolarizzazione mediatica non sempre utile alla causa, la consapevolezza della centralità culturale, ambientale e sociale dei sistemi alimentari è cresciuta notevolmente in tutto il mondo, anche grazie al lavoro di Slow Food. Questo incredibile confluire di energia e saperi si manifesta nella rete di Terra Madre, che oggi riunisce oltre 2.400 comunità del cibo in 160 Paesi. Saranno loro a raccontare cosa vuol dire voler bene alla terra, il tema scelto per la manifestazione di quest’anno.

La battaglia più importante per il futuro si gioca sul diritto al cibo per tutti, sulla mitigazione dei cambiamenti climatici, sulla protezione della biodiversità, ovvero sulla relazione dell’uomo con la produzione alimentare e con la terra. Tutti insieme, grazie alle nostre scelte quotidiane, disponiamo di una forza straordinaria. Possiamo opporre allo strapotere delle multinazionali la forza dei legami sociali, della libertà di decisione, della difesa dei beni comuni e del bene comune. Milioni di persone con il loro impegno quotidiano possono costruire un mondo migliore. Anche per questo siamo “usciti allo scoperto”, per mobilitare il maggior numero di visitatori, per raccontare loro ciò che facciamo e coinvolgerli in ciò che possiamo fare, perché è il momento degli atti concreti.»

Il sito web dell’evento presenta oggi la prima parte del programma e permette, grazie al motore di ricerca, di scoprire gli eventi suddivisi per tipologia e interesse.

  • A Palazzo Reale, due sale realizzate nell’Appartamento della Regina Elena accoglieranno i Laboratori del Gusto dedicati ai vini, con un’attenzione alle etichette naturali e una panoramica sulle regioni vitivinicole europee, dalla Mosella tedesca alla Bairrada portoghese.
  • A Eataly Torino Lingotto, gli appuntamenti dedicati alla birra artigianale con alcuni protagonisti internazionali e straordinari esempi di birre prodotte in Italia, Spagna, Polonia, Grecia, Messico, Brasile, e nell’Isola di Malta.
  • Al Circolo dei Lettori, gli appuntamenti dedicati ai prodotti della terra, con ampio spazio alle tradizioni delle regioni italiane e delle realtà internazionali meno conosciute.
  • Al Teatro Carignano – che sarà sede anche di grandi conferenze – i Laboratori dedicati alla tradizione dell’espresso italiano e ai caffè di diversi Paesi: Etiopia, Senegal, Tanzania, India, Honduras, Colombia, Perù, Brasile.
  • 4 Appuntamenti a Tavola con i più grandi chef internazionali. Dalla cucina presovietica rivisitata in chiave contemporanea da Sergey e Ivan Berezutskiy alla rivoluzione di Xavier Pellicer (Spagna) che trasforma carne e pesce nei “contorni” dei suoi piatti per lasciar spazio a un mondo vegetale interpretato con tecnica perfetta.
  • 27 lezioni della Scuola di Cucina. Un luogo di scambio, dove i partecipanti sono attivamente coinvolti nella preparazione dei piatti, i grandi chef diventano veri e propri docenti e raccontano la cucina attraverso le idee. 
  • 12 grandi Conferenze al Teatro Carignano declineranno il tema del voler bene alla terra da molteplici punti di vista. Relatori di fama internazionale si confronteranno su: agromafie, cibo e multinazionali, salute, gastronomia e arte moderna, agroecologia e molti altri temi.
  • 41 Forum di Terra Madre al Castello del Valentino. Spazi di dibattito e confronto aperti al pubblico, dove i delegati della rete di Terra Madre avranno modo di confrontarsi su agricoltura, suolo, legalità, allevamento e benessere animale, biodiversità, consumi di carne, ruolo delle donne nel mondo della produzione.
  • 15 appuntamenti Mixology in via Cavour da Aste Bolaffi dedicati a vermouth, gin, sakè, rum e whisky.
  • 4 spazi tematici dedicati: al mondo ittico e agli ecosistemi marini; ai popoli indigeni e alla loro diversità di culture, lingue e costumi; alle api e alla biodiversità dei mieli; al ruolo dei migranti nelle filiere alimentari.
  • 184 attività organizzate dall’Università di Scienze Gastronomiche (Unisg). Al Parco del Valentino, esperti Personal shopper guideranno il pubblico alla scoperta dei migliori produttori del mercato, della loro storia, dei metodi di produzione. In programma iniziative divulgative di docenti e studenti, Eat-In, degustazioni e tour Bike n’eat e Walk n’eat.

Tutti i luoghi che ospitano la manifestazione saranno visualizzabili nella mappa interattiva:

Il programma delle Conferenze e dei Forum di Terra Madre sarà online a metà giugno.

Per ulteriori informazioni contattare:

Slow Food, +39 329 83 212 85, [email protected] – Twitter: @SlowFoodPress

Regione Piemonte, +39 011 432 2549, [email protected]

Comune di Torino, +39 011 442 3606, [email protected]

Terra Madre Salone del Gusto è reso possibile grazie al sostegno di numerose realtà, tra le quali citiamo gli Official Partner: Lurisia, Pastificio di Martino, Radeberger Gruppe Italia, Lavazza, Sapori, Iren, Intesa San Paolo; con il contributo di Coldiretti; i sostenitori della Fondazione Terra Madre e di Slow Food: Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT-Cassa di Risparmio di Torino e Associazione delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte. Con il sostegno di IFAD, Unione Europea e CIA.

Slow Food coinvolge milioni di persone che seguono la filosofia del cibo “buono, pulito e giusto”; una rete composta da appassionati, chef, esperti, giovani, produttori, pescatori e accademici in più di 160 Paesi. Tra loro, 100,000 soci appartenenti a 1,500 gruppi locali, che contribuiscono al finanziamento dell’associazione tramite la quota d’iscrizione e partecipano ai numerosi eventi organizzati sul territorio. Ai soci si aggiungono le 2400 comunità del cibo di Terra Madre impegnate in una produzione agroalimentare sostenibile e di piccola scala.

 

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