Tornano a Slow Fish le degustazioni guidate che da una quindicina d’anni costituiscono l’elemento caratterizzante di tutte le manifestazioni di Slow Food.
Un Laboratorio del Gusto è un’esperienza concreta e consapevole; un’opportunità di conoscenza delle tecniche e del contesto culturale in cui nascono un prodotto alimentare, un vino o un piatto. Esperti di Slow Food, con la partecipazione attiva di produttori, allevatori e studiosi guidano i partecipanti alla conoscenza dell’incredibile varietà dell’universo ittico degustando pesci, crostacei, molluschi dei mari del mondo.
La novità di quest’anno consiste nell’introduzione di due laboratori «speciali», gli Ecoscandagli del Gusto, dedicati a un pubblico più ristretto e di durata maggiore rispetto ai Laboratori del Gusto «classici». Pur essendo dedicati al mondo ittico, questi appuntamenti si basano su due altri elementi caratterizzanti, collegati al pesce e al suo consumo: l’olio e il sale. Si comincia con la scelta del pesce, guidati da uno chef attraverso le bancarelle del mercato, per poi passare nella sala-aula, dove si tengono la fase pratica (lezione di pulitura e sfilettatura) e la degustazione.
Venerdì 17, H. 13,00
Mauro Ricciardi è lo chef della Locanda delle Tamerici di Ameglia (La Spezia), dove nel 1998 arriva la stella Michelin. Mauro insegna ai partecipanti del primo Ecoscandaglio come riconoscere la qualità della materia prima e come le caratteristiche di diversi oli possano esaltare le proprietà organolettiche del pesce.
(www.mauroricciardi.com)
Lunedì 20, H. 13,00
Carmelo Chiaramonte ha iniziato ad occuparsi di cucina nel 1984 e la sua formazione gastronomica è radicata nelle consuetudini alimentari della Sicilia orientale. Grazie a Carmelo, i partecipanti al secondo Ecoscandaglio hanno la possibilità di conoscere e interpretare il sale abbinato al pesce, sperimentando quanto le varietà diverse di sale possano cambiare ed esaltare il gusto dei piatti.
(www.carmelochiaramonte.it)