Il gusto di saperne di più

Slow Food Educa è… Cibo e territori

L’area Slow Food Educa, all’ingresso del Salone del Gusto nel padiglione 5, propone una serie di percorsi interattivi per bambini e adulti fornendo le chiavi di lettura del rapporto tra cibo e territori e del ruolo centrale che il co-produttore (consumatore informato e consapevole) può assumere attraverso la pratica quotidiana. Le attività sono realizzate in collaborazione con Laboratorio Creativo e NU–Arti in Gioco.

Parla (di) come mangi
Il percorso invita i partecipanti a rivivere le esperienze legate al cibo, a riconoscerne i legami con il territorio, ad acquisire la consapevolezza dei comportamenti virtuosi attraverso giochi, interviste e degustazioni. A ogni partecipante viene consegnata una piccola guida con consigli utili per la spesa. Ogni giorno, alle 15 e alle 17.30, i partecipanti incontrano le comunità del cibo per conoscere da vicino produttori e prodotti dei territori presenti a Terra Madre e al Salone del Gusto.
Parla (di) come mangi è a ingresso libero. Per prenotare gli appuntamenti delle 15 e delle 17,30 scrivere a [email protected] oppure rivolgersi direttamente allo stand di Slow Food presente in fiera.

Percorso cibo e territori
Lo spazio per bambini e ragazzi (7-13 anni) ospita un laboratorio-gioco in cui esplorare il mondo del pane, del formaggio, del miele, degli ortaggi e del cioccolato. Storie, giochi di squadra, indovinelli e sorprese sono le tappe di un percorso per scoprire il legame che c’è tra il cibo e i territori. Al termine ai partecipanti viene offerto uno spuntino e un libricino scritto per loro.

– Percorso cibo e territori – rivolto ai bambini con le famiglie
Giovedì, venerdì e lunedì alle 16 e 17.30; sabato alle 14, 16 e 17.30; domenica alle 12.30, 14, 16 e 17.30. Durata: 30 min. Partecipazione gratuita.
Per prenotare: scrivere a [email protected] o rivolgersi direttamente al Salone presso lo stand Slow Food.

– Percorso cibo e territori – rivolto alle scuole
Giovedì, venerdì e lunedì alle 10; 11.30; 13 e 14.30; sabato alle 10 e 11.30. Durata: 40 min. Costo iscrizione: 25 euro a classe (max 25-30 studenti + 2 insegnanti)
Per prenotare: scrivere a [email protected] o inviare al fax 0172 419750 il modulo scaricabile su www.salonedelgusto.it.

Master of Food
In dieci anni Slow Food ha organizzato più di 3000 corsi con 57 000 partecipanti in totale; ha stappato 106.000 bottiglie, degustato 1560 litri di birra, assaggiato decine di varietà di formaggio. Ora è tempo di rinnovarsi con i nuovi Master of Food:
I corsi Classici per iniziare a educare il gusto: Vino, Birra, Olio, Formaggio, Salumi, Educazione sensoriale, Tecniche di cucina.
A lezione di buono pulito giusto per imparare a scegliere la spesa quotidiana: Cereali e pane, Pasta e riso, Carne, Pesce, Miele, Orticoltura, Spesa, Spesa-ortofrutta.
Una tira l’altra, serate a tema per stuzzicare la voglia di saperne di più: Distillati, Aceti, Caffè, Tè, Cioccolato, Spezie, Erbe aromatiche, Funghi e tartufi, Pasticceria, Cucine etniche, Storia e cultura della gastronomia.

Le Conferenze al Salone del Gusto

Dai progetti di tutela della biodiversità agricola alle ultime minacce per il fragile sistema produttivo africano, dal rapporto tra spreco di cibo e fame nel mondo alle nuove chiavi di lettura per interpretare le attuali crisi alimentari, finanziarie ed energetiche. Questi sono alcuni temi delle 23 conferenze del Salone del Gusto che entrano nel vivo del rapporto tra cibo e territori, presentando i tanti volti della relazione tra ciò che mangiamo e i luoghi di produzione.

Ecco i relatori che hanno già confermato la loro presenza (elenco aggiornato al 19 maggio):

– Stefano Rodotà – Docente di Diritto civile all’Università di Roma La Sapienza. È specializzato in diritti individuali e libertà fondamentali, contribuendo all’analisi delle problematiche legate alle innovazioni dell’informatica e della biomedicina. Dal 1997 al 2005 è stato Presidente dell’Autorità garante per la Privacy in Italia.

– Stefano Zamagni – Professore ordinario di Economia Politica all’Università di Bologna e Adjunct Professor of International Political Economy alla Johns Hopkins University, Bologna Center. È presidente dell’Agenzia per le Onlus. Per il suo lavoro riveste un ruolo centrale nel dibattito economico contemporaneo in Italia e all’estero.

– Franco Cassano – Professore di Sociologia all’Università di Bari. Studioso di beni comuni e cittadinanza attiva. Tra i suoi lavori più significativi, Tre modi di vedere il Sud e Il pensiero meridiano.

– Vandana Shiva – Attivista indiana, scienziata, vice presidente Slow Food e presidente Commissione internazionale per il futuro dell’Alimentazione e dell’Agricoltura. Nel 1991 ha fondato Navdanya, movimento in difesa della biodiversità e dell’agricoltura autoctona. Nel 1993, a Stoccolma, è stata insignita del Right Livelihood Award, premio Nobel alternativo per la pace.

– Andrea Segré – Preside della Facoltà di Agraria dell’Università di Bologna e Presidente del Last Minute Market Spin-Off Accademico. Negli ultimi anni ha concentrato l’attività di analisi e studio sullo spreco di risorse nei Paesi sviluppati e in via di sviluppo.

– Daniele Scaglione – Direttore delle campagne di Action Aid, organizzazione internazionale che lotta contro la povertà.

– Antonio Onorati – Presidente del Centro Internazionale Crocevia. È tra i promotori della legge regionale sulla biodiversità agraria locale.

– Gary Paul Nabhan – Docente di Geografia e ricercatore in Scienze Sociali presso l’Università dell’Arizona, è specializzato in Etno-biologia. Ha approfondito temi come la conservazione di colture e prodotti alimentari delle origini nelle zone di confine con il Messico.

– Marcello Buiatti – Docente di Genetica presso l’Università degli Studi di Firenze e Presidente della Fondazione Toscana Sostenibile. In qualità di delegato italiano presso la Comunità europea, ha diretto numerosi programmi e progetti scientifici e preso parte a diverse attività internazionali legate alla bioetica e agli studi epistemologici.

– Serge Latouche – Professore emerito di Scienze Economiche all’Università di Paris-Sud. È specialista dei rapporti economici e culturali Nord-Sud e dell’epistemologia delle scienze sociali. Sostenitore della decrescita conviviale e del localismo.

– Wolfgang Sachs – Sociologo ed economista, è ricercatore presso il Wuppertal Institut per il clima, l’ambiente e l’energia. Si occupa in particolare dei problemi legati allo sviluppo e alla sostenibilità.

Le conferenze sono aperte ai visitatori del Salone del Gusto, fino a esaurimento posti. È prevista la traduzione simultanea inglese-italiano.
Per info: [email protected] Il programma completo è su www.salonedelgusto.it.

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