La scorsa settimana il sito di Slow Food è stato è stato eletto sito della settimana dal prestigioso sito francese www.blueWine.com. “Slow Food è la risposta internazionale agli effetti disastrosi del fast fodd nella nostra società e nella nostra vita”, recitano le motivazioni dei redattori di Blue Wine.
Sempre la scorsa settimana un’importante azienda specializzata ha svolto un’inchiesta sul mondo di Internet e ha comunicato che i due siti gemelli di Slow Food, rientrano tra i primi 50 siti italiani.
www.slowfood.it è il sito di SF in italiano, dove la lentezza tipica della filosofia slow s’incontra con la velocità della rete. Effettivamente, quando la velocità può essere sfruttata (e non viceversa) e usata a nostro vantaggio, non ci tiriamo indietro. Quello che cerchiamo di fare è non snaturarci e, perciò, di privilegiare l’approfondimento degli argomenti che l’ecogastronomia può offrire: la sezione chiamata Sloweek è dedicata agli articoli più lunghi, spesso scritti da giornalisti, cuochi o viaggiatori che, pur non essendo direttamente coinvolti con SF, ne apprezzano l’atteggiamento e le idee.
Oltre alla parte più prettamente giornalistica (Sloweb), il sito ospita altre sezioni tra cui quella dedicata al vino (con degustazioni, domande all’esperto, interviste e articoli vari), quella dedicata alle Condotte Slow Food in Italia e nel mondo e agli appuntamenti da esse organizzati, quella dedicata alla nostra casa editrice (con la possibilità di acquistare tutti i volumi da essa editi e di consultare interamente tutti i numeri di Slow, SloWine e SlowArk), quella dedicata ai nostri consigli su osterie, cantine, negozi e artigiani (Scelti per Voi) e tante altre ancora che speriamo avrete la voglia di scoprire da soli. La chiocciola si muove e, piano piano, lascia la sua traccia nella rete.