Dopo una breve pausa, torna il festival internazionale dedicato al cibo buono, pulito e giusto.
Non perdetevi il programma ricco di appuntamenti!
Il 2020 si è appena chiuso e, seppur con molte difficoltà, tutta la squadra di Slow Food ha lavorato senza riserve per far sì che, anche in un momento storico così complesso e precario, la tredicesima edizione di Terra Madre Salone del Gusto prendesse vita.
Completamente rinnovata in tutte le sue componenti, questa nuova versione della manifestazione, iniziata ad ottobre, si è presentata nella sua triplice veste globale, digitale e fisica e, fino ad aprile, continuerà ad arricchirsi di preziose occasioni di dibattito e approfondimento sui temi e i protagonisti che animano il mondo del cibo.
C’è un altro punto importante che vorremmo menzionare. Il grande mercato italiano e internazionale è sempre stato il cuore di Terra Madre Salone del Gusto, un luogo di incontro tra migliaia di produttori e centinaia di migliaia di visitatori provenienti da tutto il mondo, un’occasione unica per scoprire la straordinaria diversità gastronomica di ogni continente. Ma, come si può immaginare, la pandemia di Covid-19 ha fatto sì che anche questo elemento dovesse essere ripensato.
Quest’anno, sulla piattaforma ufficiale di Terra Madre, sono presenti sia una vetrina che un e-commerce attraverso cui è possibile scoprire i prodotti di 498 espositori provenienti da tutto il mondo. Per tutti coloro che vivono nell’area Schengen e lo desiderano è possibile, inoltre, acquistare tutti i prodotti disponibili.
Dunque, gennaio segna un nuovo capitolo dell’edizione di Terra Madre più lunga di sempre: siete pronti a scoprire i prossimi eventi in programma?
- Semi, salvaguardia, conservazione e sovranità
22 gennaio, ore 17:00Un evento organizzato dalla Comunità Slow Food Agroecologica del Sumapaz (Colombia) e un’occasione per conoscere l’importanza dei semi e il loro ruolo nel ciclo di vita. L’evento sensibilizzerà l’opinione pubblica sull’importanza della preservazione e della conservazione dei semi nativi per garantire la sovranità alimentare. Conosceremo anche la storia di Miecodespensa, un gruppo di produttori agroecologici in Colombia, che collaborano con il Mercato della Terra di Bogotá.
Evento digitale gratuito. Per maggiori informazioni e seguire la diretta, clicca qui.
- Cuochi e mense scolastiche: un’alleanza per nutrire le generazioni future
25 gennaio, ore 17:00L’educazione richiede coerenza da parte degli educatori. I messaggi che diamo in classe devono riflettersi nel nostro comportamento quotidiano, sia a scuola che fuori. Sfortunatamente, l’uso di piatti e posate monouso, cibo non sano e non rispettoso dell’ambiente, e rifiuti mal gestiti sono spaventosamente comuni nelle mense scolastiche di tutto il mondo. Allo stesso tempo, ci sono molte esperienze virtuose di mense scolastiche là fuori: persone che lavorano per far sì che un pasto consumato a scuola sia di per sé un momento di educazione. Un pasto è un’opportunità per i bambini di imparare concetti come la biodiversità alimentare, le conoscenze gastronomiche tradizionali e le culture locali. In questo forum si parlerà di un diverso tipo di mensa: una mensa buona, pulita e giusta.
L’evento è gratuito, ma è richiesta la prenotazione. Può essere effettuata qui fino alle 12:00 del 23 gennaio. Una volta registrati, riceverete il link per partecipare al forum.
- Dalla dieta mediterranea ai cibi naturali
30 gennaio, ore 11:00Il valore nutrizionale della dieta mediterranea è ampiamente riconosciuto da ricercatori e scienziati. Alla base della sua piramide alimentare ci sono grandi quantità di frutta e verdura, pane e legumi, meno proteine animali e più proteine vegetali, e il consumo quotidiano di olio extravergine come condimento. Ma è sufficiente parlare di “pane” in generale? Gli oli sono tutti uguali? Quali sono le scelte migliori per la nostra salute? La frutta e la verdura sono tutte uguali o bisogna tener conto del modo in cui vengono coltivate? Le razze ibride e quelle autoctone hanno le stesse caratteristiche nutrizionali? Slow Food ritiene che si debba andare oltre una concezione semplicistica della dieta mediterranea e prestare maggiore attenzione alla qualità degli alimenti che mangiamo e ai loro effetti sul nostro corpo. Dovremmo assicurarci che il nostro cibo sia naturale, cioè che sia coltivato nel rispetto delle risorse naturali, e senza l’uso di additivi, conservanti, starter, coloranti, antiossidanti, lieviti industriali.
L’evento è gratuito ma è richiesta la prenotazione. È possibile effettuarla qui.
- Salute del pianeta e salute dell’uomo
5 febbraio, ore 18:00Il Covid-19 ha avuto un enorme impatto in ogni paese del mondo. Lo scoppio della pandemia e le sue conseguenze devastanti hanno riaffermato l’importanza di cambiare radicalmente i nostri stili di vita e le nostre scelte alimentari. Gli scienziati, insieme all’Organizzazione Mondiale della Sanità, vedono il declino della biodiversità come una delle cause principali della diffusione di nuove malattie contagiose. Possiamo affrontare la malnutrizione proteggendo e promuovendo la biodiversità? La biodiversità ci aiuterà a preservare la salute degli ecosistemi? Che ruolo può avere la politica nella promozione di sistemi alimentari sostenibili? Durante la conferenza Slow Food pubblicherà e discuterà il suo position paper su cibo e salute.
L’evento è gratuito ma è richiesta la prenotazione. È possibile effettuarla qui.
- Terra e cibo: i pomodori fuori dal suolo e la carne coltivata in laboratorio
19 febbraio, ore 17:00Tra i maggiori esportatori mondiali di pomodori freschi ci sono i Paesi Bassi, che non hanno una cultura storica legata al frutto. Il segreto sta nei loro sistemi di coltivazione senza terra e nelle tecnologie agricole avanzate che possono far crescere frutta e verdura senza bisogno di terra o sole. Nel frattempo, alcune delle più grandi multinazionali stanno intraprendendo attività di ricerca e sviluppo per coltivare la carne in laboratorio senza alcun allevamento o procedura di coltivazione. È questo il futuro del cibo? La tecnologia alimenterà una popolazione in costante crescita con cibo prodotto in laboratorio? È questa la risposta alla ridotta fertilità del suolo: eliminare del tutto il suolo? Oppure, in un altro possibile futuro, il cibo sarà ricollegato ai cicli del suolo, dell’acqua e del sole?
L’evento è gratuito e aperto a tutti.
- I legumi, cibo del futuro
10 febbraio, ore 17:00Nel Giornata mondiale dei Legumi, le comunità della rete Slow Beans si confrontano sulle tecniche di produzione e su come valorizzare questi prodotti insieme ai cuochi che si stanno impegnando per far conoscere questi piccoli gioielli di sostenibilità.
L’evento è gratuito ma è richiesta la prenotazione.
Quelli menzionati sono solo alcuni dei tanti eventi che compongono il calendario di Terra Madre, in costante aggiornamento. Per saperne di più, visita la piattaforma ufficiale www.terramadresalonedelgusto.com.
Hai già visto gli ultimi episodi di “Food Talks”, il nuovo format di Terra Madre Salone del Gusto 2020? Per vederle o riguardarle, clicca qui.
Per maggiori informazioni:
Ufficio Stampa Terra Madre Salone del Gusto 2020
Slow Food: [email protected] – Paola Nano, Gioia Baggio (+39 329 8321285)
Città di Torino: [email protected] – Luisa Cicero (+39 011 01121932)
Regione Piemonte: [email protected] – Donatella Actis (+39 011 4322549)
Terra Madre Salone del Gusto è il più importante evento dedicato al cibo buono, pulito, sano e giusto e all’agricoltura di piccola scala in tutto il mondo. Viene organizzata da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte con il patrocinio di Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare. L’edizione 2020 di Terra Madre Salone del Gusto è possibile grazie al sostegno delle aziende che credono nel progetto. Tra tutte citiamo i Platinum partner: Pastificio Di Martino, Unicredit, Lavazza, Acqua S.Bernardo, Quality Beer Academy; i Gold partner: Agugiaro&Figna, Astoria, BBBell. Con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Associazione delle fondazioni di origine bancaria del Piemonte. Con il contributo di IFAD, UE. In collaborazione con SANA e Turismo Torino e Provincia.